Situata a 5 km dal centro di Agrigento in Sicilia, la Valle dei Templi è l’area archeologica più bella e famosa d’Italia, nonché la più grande del mondo!
La Valle dei Templi è un parco archeologico visitato ogni anno da turisti provenienti da tutto il mondo, il primo del Paese ad essersi dotato di un rapporto di sostenibilità, che certifica non solo il suo impegno sociale e culturale ma anche il suo impegno nei confronti dell’ambiente. Il sito corrisponde all’antica Akragas, il nucleo monumentario originario della città di Agrigento.
Cosa visitare nella Valle dei Templi
Dichiarata nel 1997 Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, la Valle dei Templi d’Agrigento è davvero un luogo magico, caratterizzato da un ottimo stato di conservazione, ricchissimo non solo di templi dorici del periodo ellenico, ma anche di importanti monumenti come santuari, necropoli, opere idrauliche, fortificazioni e agorà.
I templi principali sono sicuramente il Tempio di Era (Giunone) (450 – 440 a.C.), eretto a 120 metri d’altezza e caratterizzato da 34 colonne, il Tempio della Concordia, il meglio conservato tra tutti, costruito a partire dal 430 a.C. e la cui cella era preceduta da una semplice anticamera a due colonne ed era seguita da un altro vestibolo atto a custodire il tesoro, i doni votivi e l’archivio del tempo, e soprattutto il Tempio di Demetra (480 – 470 a.C.), interessantissimo esempio di edificio distilo in antis, privo dunque del colonnato esterno e formato da una semplice cella preceduta da un pronao a due colonne.
Alcuni templi erano davvero grandiosi. Basti pensare al Tempio di Zeus, costruito dopo la vittoria degli agrigentini sui cartaginesi ad Himera: circondato da semicolonne, era lungo 113 metri per 56 di larghezza, e occupava le dimensioni di un campo da calcio capace d’accogliere 42.000 persone.
Gli agorà ospitavano zone sacre e zone di botteghe, mentre il bouleuterion era un edificio pubblico legato alle riunioni della boule – l’assemblea dei rappresentanti eletti dal popolo – con funzioni prettamente legislative.
Itinerario della Valle dei Templi
Si inizia dalla Rupe Atenea, dove si trovavano il Santuario di Zeus Atabyrios e di Athena Lindia e dove oggi – sull’estremità orientale – è possibile ammirare il Tempio di Demetra, il Santuario delle Divinità Ctonie (Demetra e Persefone) e resti di fortificazioni greche.
Proseguendo lungo la Via Panoramica dei Templi si trova il Tempio di Giunone: da qui, la Via Sacra taglia invece in due la Collina dei Templi. Sulla sinistra, ecco, resti delle mura greche e degli arcosoli bizantini e – soprattutto – il Tempio della Concordia, tra i meglio conservati del mondo greco.
Proseguendo, sulla destra si possono ammirare la Villa Aurea, una zona sepolcrale ipogea, e il Tempio di Ercole (Eracle), il più antico dei templi agrigentini. Oltrepassando la Via Sacra si entra nell’area del colossale Tempio di Zeus o Giove olimpico, tra i più grandi del mondo greco e il giardino della Kolymbetra, un agrumeto gestito dal FAI.
Che si segua un percorso prestabilito, o si decida semplicemente di vagare tra i monumenti in tutta libertà, una visita alla Valli dei Templi è quindi d’obbligo. Almeno una volta nella vita.