Da Scicli a Ragusa fino a Punta Secca, dal lungomare di Marinella al Castello di Donnafugata: facciamo un viaggio nei luoghi della fiction regina di ascolti “Il Commissario Montalbano”, nata dalla penna del grande scrittore Andrea Camilleri.
Anche se i nomi sono spesso di fantasia, le location de “Il Commissario Montalbano“, fiction che nel 2019 ha festeggiato 20 anni, sono assolutamente reali, inserite nella città immaginaria di Vigata, che si riferirebbe a Porto Empedocle, dove l’autore è nato. E, ancora, Sciacca è Fiacca, Menfi è Merfi, Raffadali è Raccadali, Gela è Fela, Ragusa è Montelusa (l’area più battuta dalle riprese) e Donnalucata è Marina di Vigata.
- Casa del Commissario
La famosa località conosciuta come Marinella, coincide con Punta Secca e la casa in riva al mare del commissario è uno dei B&B più prenotati della costa, il merito è della serie tv. Punta Secca è una frazione balneare di Santa Croce Camerina, si tratta di un piccolo borgo marinaro diventato famoso per essere casa del Commissario.
- Commissariato di Vigàta
A Scicli ritroverete importanti luoghi della fiction. Il comune di Scicli è infatti l’ambientazione del Commissariato di Vigata. All’interno di Palazzo Spadaro è stato ambientato l’ufficio del sindaco di Vigata. L’ex Camera del lavoro è stata scelta per ambientare gli uffici del Commissario Montalbano e del suo vice Mimì Augello.
Gli esterni della Questura di Montelusa sono in realtà gli esterni di Palazzo Iacono a Scicli. Visitate una delle più belle ed antiche città barocche che somiglia ad un vero e proprio presepe vivente, per le sue casette addossate e le stradine strette. Dal 2002 il suo centro storico è Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO, insieme alla Val di Noto.
- Castello di Donnafugata
Una suntuosa residenza nobiliare conosciuta come ll Castello di Donnafugata a 15 chilometri da Ragusa, composta da 122 stanze di cui solo una ventina aperte al pubblico. Venne scelto per ricostruire la casa del capomafia Balduccio Sinagra. Numerose scene sono state girate nel castello e nel giardino.
- Trattoria da Calogero
Durante le diverse puntate si notano sempre degli ottimi piatti di pesce con vista mare. Il locale esiste davvero ed il suo vero nome non è Trattoria Da Calogero ma La Rusticana nel corso 25 aprile. Si trova a Ragusa Ibla. Intorno numerose delle immagini legate alla serie, visto che sono spesso riproposte le strade del suo centro storico.
- Ragusa Ibla
Moltissimi sono gli scorci “rubati” a questo tesoro dell’isola nel centro storico di Ragusa, in particolare quelli limitrofi al Duomo di San Giorgio. Un trionfo di barocco, tra templi sacri ed antichi palazzi che non potevano non arricchire di fascino le interpretazioni di Salvo Montalbano e colleghi. Tra strade strette ed in salita si incontrano il Corso XXV aprile, che è il suo centro ma anche la chiesa di San Giuseppe, Piazza Duomo e il Circolo di Conversazione o Caffè dei Cavalieri.
- Noto
Compare spesso non solo per le sue bellezze, ma per la presenza del carcere di Vigata. La settecentesca città è teatro ideale per le storie, soprattutto nella location compresa tra Porta Reale e piazza XVI maggio. In passato, nel corso di qualche puntata, gli uffici del poliziotto più amato d’Italia sono stati spostati anche qui per portare avanti le indagini più velocemente.
- Modica
Un centro storico affascinante ricco di architetture barocche che lo inseriscono tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO. Modica è un’altra tappa fondamentale nel tour dei luoghi del Commissario. Molte scene di Vigata sono state girate in questa città. Passeggiando per le affascinanti strade non perdete una visita al Duomo di San Giorgio, anch’esso patrimonio UNESCO. Ma la città è anche famosa per il suo cioccolato che si ottiene da una particolare lavorazione a freddo del cioccolato.